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Enrico Sassi

Renovation Grotto della Rocci . Gandria

Enrico Sassi Architetto

The Grotto della Roccia is a small historic building, which has been out of use for almost a century, set in the rock at the beginning of the Gandria path and overlooking Lake Lugano.
The building has three levels: a basement with a barrel-vaulted cellar excavated in the rock above which there is a small terrace, a ground floor with one side made of rock whose internal dimensions are 3.4 x 3.6 m and an upper floor of the same dimensions that was only accessible from the outside.

Even though the building was in poor condition and in a total state of disrepair, it was decided to conserve it by maintaining as much of its original appearance as possible but enlarging the external terrace and the internal part by connecting the two floors with a new staircase.

On the inside, structural consolidation work was carried out: in the basement, new walls were built and a new reinforced concrete slab (10 cm thick) was cast inside the original masonry; on the upper floors, the existing slab was replaced with a new one in reinforced concrete and metal beams, the surface of which was sown with porphyry aggregates from Cuasso al Monte and limestone from Moltrasio (Sasso di Caprino) and then smoothed.

The back wall of the original building was removed to gain space for the construction of the exposed concrete staircase, thus adding more rock surface to the interior of the building. Two new reinforced concrete walls and a new reinforced concrete slab were then built, which in addition to covering the new connection further consolidated the original building by connecting it entirely to the rock behind.

In the basement a bathroom was introduced which is separated from the corridor by a 3.5 cm thick curved concrete wall, on the upper floor the door connecting to the outside was changed into a window facing south and the existing roof was replaced.
Everything else was left in its existing state or restored.

Externally, the façade of the building, which was also damaged, was restored, bringing back the original pictorial decorations and a new terrace was added to the existing one. The surface of both terraces was paved with re-used stones (Porfido di Cuasso al Monte, Sasso di Caprino, granite slabs and strips of white marble obtained from the re-use of ancient slabs with the names of the streets of the city of Lugano).
The original parapets have been maintained and modified to comply with the law; the new ones, also internally, are in rough oxidised iron.
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Progetto: 2018 – 2021
Committente: Città di Lugano – DSU – Spazi Pubblici
Architetto: enrico sassi architetto sagl
Direzione lavori: enrico sassi architetto sagl
Collaboratori: Alessandro Armellini, Roberta Blasi, Marco Mariotti
Fotografo: Simone Bossi, Marcelo Villada Ortiz
Ingegnere civile: ingegneri pedrazzini guidotti Sagl
Perizia Amianto: Econs SA

Impresa costruzione: Galli Costruzioni SA
Elettricista: Elettrocrivelli SA
Idraulico: Idrosolution sagl
Pavimenti: Manutecnica Sagl
Selciatore: LS Pavimentazioni Sagl
Cucina: MG Cucine SA
Carpentiere: Fratelli Colombo Sagl
Fabbro: Bernasconi Renato SA
Pittore: Cap Color Sagl
Fornitura Pietre: Laboratorio Scalpellini, Città di Lugano

Il Grotto della Roccia è un piccolo edificio storico, in disuso da quasi un secolo, incastonato nella roccia all’inizio del sentiero di Gandria affacciato sul lago Ceresio.
L’edificio si articola su tre livelli: un piano interrato con una cantina dalla volta a botte scavata nella roccia sopra il quale c’è un piccolo terrazzo, un piano terreno con un lato costituito dalla roccia (dimensioni interne di 3.4 x 3.6 m) e un piano superiore della medesima dimensione al quale originariamente si accedeva solo dall’esterno. 

Nonostante l’edificio versasse in cattive condizioni e in totale stato di abbandono è stato deciso di conservarlo mantenendo il più possibile il suo aspetto originale ma ampliandone il terrazzo esterno e la parte interna collegando i due piani con una nuova scala.

Internamente è stato realizzato un lavoro di consolidamento strutturale: al piano interrato tramite la costruzione di nuovi muri e un nuovo solaio in calcestruzzo armato (spessore 10cm) gettato all’interno della muratura originale, nei piani superiori con il rifacimento del solaio esistente sostituito con uno novo in calcestruzzo armato e travi metalliche, la cui superficie è stata seminata con inerti di porfido di Cuasso al Monte e di Calcare di Moltrasio (Sasso di Caprino) e in seguito levigata.

La parete di fondo dell’edificio originale è stata rimossa per guadagnare lo spazio necessario alla costruzione della scala in calcestruzzo a vista, così facendo è stata aggiunta ulteriore superficie rocciosa all’interno dell’edificio. Sono state quindi costruite due pareti e un solaio nuovo in calcestruzzo armato che oltre a coprire il nuovo collegamento consolidano ulteriormente l’edifico originale connettendolo per intero alla roccia retrostante.

Al piano interrato è stato costruito un bagno separato dal corridoio da una parete curva in cemento di spessore 3.5 cm, al piano superiore la porta che collegava all’esterno è stata trasformata in una finestra orientata sulla vista a sud e la copertura esistente è stata sostituita.
Tutto il resto è stato lasciato allo stato esistente o restaurato.

Esternamente la facciata dell’edificio, anch’essa ammalorata, è stata restaurata riportando visibili le decorazioni pittoriche originali ed è stato aggiunto un nuovo spazio esterno a completamento del terrazzo esistente. La superficie di entrambi è stata pavimentata con pietre riusate (Porfido di Cuasso al Monte, Sasso di Caprino, lastre in granito e strisce di marmo bianco ottenute dal riuso di antiche lastre con i nomi delle vie della città di Lugano, posate di coltello.)
I parapetti originali sono stati mantenuti e messi a norma, quelli nuovi, anche internamente, sono realizzati in ferro crudo ossidato.