STUDIO WOK . photos: © Marcello Mariana studio
The house, a post-World War II stone building, rises on a steep slope of a mountain which overlooks Lake Lugano, on the border between the urbanized area and the surrounding dense forest.
The project involves small but important interventions on the facades in addition to the complete renovation of the interiors, in order to design a house for a young family who wanted to establish a strong connection between their house, the lake and the surrounding nature.
The external wooden balcony, contrasting with the local stone facades, is redesigned paying attention to keep its typological character intact: the double uprights and the new metal parapet define a contemporary style without straying from tradition. The wooden elements of the façades, painted in black, establish a connection with the light and dark shades of the vegetation and the landscape.
The functional organization of the new house follows the trace of the original one: a large living area on the ground floor and the sleeping area on the upper floor, with three bedrooms overlooking the balcony facing south, towards the lake.
In the living area the space is freed up throughout the creation of a service belt housing the kitchen, the closet, a bookcase, the staircase and the fireplace, and the generation of an entrance area with a wardrobe and a service bathroom. A lounge sofa, a round table and the kitchen counter inhabit the space and can be experienced at 360 degrees, relating to all sides of the living room, to the sun light and to the view, entering the space from the windows.
The windows, in natural oak, frame the lake and the landscape, the real new protagonists of the house. The interior spaces, consequently, are characterized by warm and neutral colors, such as the floor and the staircase block in polished concrete, and by natural materials, such as the boiserie, the kitchen and the custom-made furnishings, all in natural oak.
The reinforced concrete structure is scarified and exposed, while the walls and ceilings, finished in lime plaster, delicately reflect the natural light coming from the numerous windows. The only note of color in the space is provided by the stone inserts in victory green serpentine of the fireplace and the kitchen.
Upstairs, the atmosphere becomes more domestic with the recovered old doors of the rooms and the floor in solid oak strips.
The master bedroom is designed as a real suite, a fluid sequence of spaces with a bedroom area, a bathroom, a study and a walk-in closet. The shower is a volume covered in opal glass, managing the division of the spaces and the privacy between them. On the inside, the shower, as well as the vanity units of the two bathrooms, are green serpentine monoliths, in contrast with the light colors of the wall finishings.
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House on Lugano lake, 2022
A domestic refuge overlooking the lake
Commission
Concept design, developed design, technical design and construction supervision. collaborators: arch. Claudia Begni
Client
private
Companies
Fioroni – custom made furniture and windows
Nexus – polished concrete flooring. La Calce del Brenta – lime plaster. Quadro – taps
MDF Italia – NVL table. Living divani – Extrasoft sofa. Design Republic – Dora. Valerie Object – Rocking Chair
chairs. Flos, Ambrosia, Artemide, Nemo, Viabizzuno – lamps
Location
Lake of Lugano
Photos
Marcello Mariana studio
La casa, un edificio in pietra del secondo dopoguerra, si trova su un ripido pendio di una montagna affacciata sul lago di Lugano, al limite tra la zona urbanizzata e un fitto bosco che la circonda. Il progetto riguarda piccoli ma importanti interventi sulle facciate, oltre alla ristrutturazione integrale degli spazi interni per dare vita ad un’abitazione per una giovane famiglia che desiderava creare un forte legame tra la casa, il lago e la natura circostante. Il ballatoio esterno in legno, che contrasta con le facciate in pietra locale, viene riprogettato mantenendo intatto il suo carattere tipologico: i montanti binati e il nuovo parapetto metallico definiscono uno stile contemporaneo senza mai allontanarsi dalla tradizione. Gli elementi lignei delle facciate, dipinti di colore nero, entrano in connessione con i chiari scuri della vegetazione e del paesaggio. L’organizzazione funzionale della nuova casa segue la traccia di quella originaria: una grande zona giorno al piano terra e la zona notte al piano superiore, con tre camere da letto affacciate sul balcone/ballatoio orientato a sud e verso il lago. Nella zona giorno, la creazione di una fascia servizi a nord che accoglie cucina, ripostiglio, libreria, scala e camino e la definizione di una zona ingresso con guardaroba e bagno di servizio, liberano lo spazio del grande living. Un divano ad isola, un tavolo tondo e il bancone cucina abitano lo spazio e possono essere vissuti a 360 gradi, relazionandosi con tutti i lati del soggiorno e con la luce e la vista delle finestre. I serramenti diventano delle cornici in rovere naturale per inquadrare il lago e il paesaggio, veri nuovi protagonisti della casa. Gli spazi interni, di conseguenza, sono caratterizzati da tinte calde e neutre, come il pavimento e il blocco scale/camino in cemento levigato, e da materiali naturali come la boiserie, la cucina e gli arredi su misura tutti in rovere naturale. La struttura in cemento armato viene denudata e portata a vista mentre le pareti e soffitti, rivestiti in intonaco di calce, riflettono delicatamente la luce naturale proveniente dalle numerose vetrate; l’unica nota di colore sono gli inserti lapidei in serpentino verde vittoria nel camino e in cucina. Al piano superiore l’atmosfera si fa più domestica con le vecchie porte delle camere che sono state recuperate e il pavimento in listelli di rovere massello. La camera matrimoniale viene pensata come una vera e propria suite, una sequenza fluida di spazi con zona letto, stanza da bagno, studiolo e cabina armadio. La doccia è un volume rivestito in vetro opalino che gestisce la divisione e la privacy tra gli ambienti. L’interno della doccia, così come i mobili lavabo dei due bagni sono dei monoliti in serpentino verde, a contrasto con le tinte chiare dei rivestimenti.