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Francesco Venezia

Domus pavilion . Milan

Francesco Venezia . Domus pavilion . Milan (1)

Francesco Venezia . Ettore Spalletti . photos: © Giovanni Nardi . Andrea Martiradonna . + divisare

The pavilion with “chapel” by Francesco Venezia – for the project by Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza realized by Domus – contains an art work by di Ettore Spalletti.
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Arch and Art
a project by Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza
Realized by Domus in collaboration with La Triennale
Curated by: Nicola Di Battista
Set design: Centro Studi Domus with Marco Diana
Graphic design: Giuseppe Basile
Structures: Milan Ingegneria
Contractor: Botta SpA

Pavilion
Architect: Francesco Venezia
Collaborators: Alessandro De Sarno Prignano, Ciro Borrelli
Artist: Ettore Spalletti
Senza Chiacchiere, glass, light

Il progetto è transitato dal Giardino della Guastalla al Parco della Triennale. Approdato tra altri alberi, ha mantenuto quasi intatta la propria forma: quella di un piccolo padiglione di transito, al termine di un percorso protetto da un muro. Accostato al muro, un lungo sedile invita alla sosta. Il piccolo padiglione non ha vera porta. Una porzione della parete, e per l’intera altezza, si schiude verso l’interno. Qui, nella penombra, un “sacello” appena distaccato dal volume principale – capsula di luce chiara – alberga l’opera di Ettore Spalletti. Uno stretto alto varco, sul lato opposto all’ingresso, consente di guadagnare di nuovo l’uscita nell’aperto del Parco. La natura materiale della costruzione ne esprime il carattere transitorio: quasi interamente in lastre di legno con l’inserimento di un frammento di lastre di travertino - traccia della perenne aspirazione che muove l’architettura in legno a impietrarsi. Soltanto il “sacello” è, all’esterno, interamente rivestito in travertino, a denotare il proprio ruolo.
 Francesco Venezia, 30 Marzo 2016

 ”I colori che caratterizzano di più il mio lavoro sono l’azzurro e il rosa. L’azzurro è un colore atmosferico, in cui siamo continuamente immersi: è il colore del cielo.”
 Ettore Spalletti

 ”Il progetto, deve porsi come scopo di conseguire una doppia azione: una risalita verso le forme fondamentali dell’architettura antica e un richiamo nel presente di quelle stesse forme, rendendole attuali, oserei dire familiari.”
 Francesco Venezia