Housing for Elderly People . Novazzano
Durisch+Nolli Architetti . renders: © Onirism
Selected competition entry.
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"Dovremmo imparare a riconoscere che le cose stesse sono luoghi e non solo appartengono a un luogo. […] Se riflettiamo sulla relazione tra luogo e spazio, ma anche sul rapportarsi dell'uomo allo spazio, ne risulta illuminata l'essenza di quelle cose che sono dei luoghi e che noi chiamiamo edifici." Martin Heidegger, L'arte e lo spazio | Costruire Abitare Pensare Questo progetto vuole soddisfare le necessità del committente in modo coerente e diretto. L'obiettivo è quello di abitare un luogo con un edificio adeguato al contesto e alla topografia, che sia sostenibile dal lato economico e piacevole dal lato estetico, che dialoghi con il volume preciso di Casa Girotondo. L’essenza del progetto è generare un ambiente naturale e socialmente gradevole, che permetta alle persone anziane autosufficienti di mantenere la propria indipendenza e intimità, sfruttando le sinergie offerte dalla vicina Casa Girotondo. Situazione La particolarità del luogo richiede un'interazione armonica tra il nuovo volume, l’orografia e l’edificio preesistente. Il caratteristico declivio di Campagna Adorna che si apre sul Mendrisiotto e sul panorama del Monte Generoso è disegnato in modo preciso ed ordinato dall'insediamento di Casa Girotondo, che con il volume cilindrico progettato da Mario Botta costituisce il luogo. Il progetto Abitare il luogo con un nuovo edificio, significa indubbiamente cercare un rapporto armonico ed equilibrato con le preesistenze che lo caratterizzano. Da qui nasce l'idea di un volume circolare, che si sviluppa su tre livelli e ricerca un dialogo formale con l’edificio adiacente progettato da Mario Botta. La sinuosità della linea continua, che delimita le parti piene da quelle vuote della facciata, permette una forte sinergia ed un rapporto visivo continuo tra l’interno ed il paesaggio circostante. L'ampia corona si sviluppa su tre livelli, contiene al piano terra gli spazi pubblici e/o comuni. Spazi commerciali e multifunzionali oltre all’asilo nido, mentre nei due piani superiori sono inseriti gli appartamenti. La distribuzione interna si affaccia sulla corte circolare, mentre le logge dei singoli appartamenti sul lato opposto, orientate verso il paesaggio naturale ed urbano del contesto circostante. La corte circoscritta da un porticato mette in stretta relazione il cuore dell’edificio con scorci orientati verso le montagne, che permettono di collegare la corte direttamente col giardino per compiere brevi passeggiate o per raggiungere i servizi comuni offerti da Casa Girotondo. Il garage sotterraneo segue l’andamento della corona superiore costituendone il basamento ed inserendosi in modo naturale ed economico sotto il volume. All’interno del piano interrato sarà possibile creare un collegamento sotterraneo tra la Casa Girotondo e le nuove residenze. L’edificio si inserisce nel terreno in modo dolce e naturale, evitando la formazione di terrapieni o terrazzamenti. Dalla sinergia delle due Case e degli spazi esterni che le collegano, nasce un nuovo insieme organico, un "Ensemble" unitario ed armonico, sottolineato dall'analogia nella materializzazione, anche se il nuovo edificio si caratterizza per un'espressione e una tipologia autonoma, che si distingue da quella di Casa Girotondo, creando un rapporto dialettico: due individui, ognuno con il proprio carattere, che dialogano tra di loro e caratterizzano il contesto, inserendosi in modo armonico in quella Campagna Adorna che si apre verso il Mendrisiotto sottostante, con un ampio panorama disegnato dal Monte Generoso, dalla Val di Muggio e dal Bisbino. Architettura Il concetto architettonico è semplice e diretto. Nasce dalla convinzione che un concetto strutturale semplice, con pochi elementi portanti, coniugato con una grande flessibilità e adattabilità degli spazi abitati e vitali costituisca un plusvalore rispetto ad appartamenti convenzionali. La riduzione della costruzione grezza massiccia a una struttura semplice costituita da pochi elementi architettonici ripetuti permette una realizzazione razionale dell'edificio, dato che la maggior parte delle finiture può essere realizzata in gran parte a secco. La disposizione ripetitiva e modulare degli appartamenti permette di risparmiare sui costi, rendendo possibile una maggiore qualità delle finiture a parità di prezzo. La materializzazione degli spazi interni è semplice e sobria, in modo da lasciare agli abitanti una grande libertà nell'arredo degli spazi. Si tratta di materiali sostenibili, solidi, semplici e luminosi, capaci di conferire agli appartamenti un senso di intimità. Le ampie vetrate illuminano gli spazi interni con luce naturale filtrata dal loggiato. L'utilizzo di elementi scorrevoli permette di estendere, nella bella stagione, le camere e i soggiorni verso l'esterno protetto del loggiato, che al tempo stesso costituisce un filtro architettonico che aumenta il grado di intimità degli spazi interni, dando la sensazione di abitare un luogo: di casa. Gli appartamenti Gli appartamenti sono stati progettati in conformità con i criteri per la concezione di abitazioni per anziani e alle direttive e raccomandazioni dell'Ufficio federale delle abitazioni UFAB (procap). L’inserimento degli appartamenti all’interno della corona circolare, la suddivide in due parti ben distinte. L’anello di circolazione interno, che caratterizza la parte più introversa del sistema, ospita gli spazi di aggregazione i quali si relazionano direttamente con la corte interna, oltre a definire un rapporto visivo con le cucine e le zone di entrata degli appartamenti. L’anello esterno invece rappresenta la parte estroversa dell’edificio che attraverso il filtro del loggiato dei singoli appartamenti, stabilisce il contatto tra lo spazio intimo dell’abitare e il contesto del paesaggio circostante. Si tratta di una configurazione collaudata per questa tipologia di appartamenti, che favorisce l'interazione e la socializzazione dei residenti. Le piante degli appartamenti sono caratterizzate dall'assenza di corridoi, così da favorire la circolazione delle persone anziane e/o con handicap motori. Gli appartamenti si distinguono per l’assenza di corridoi, essendo concepiti come una sequenza di spazi continui e generosi. Questa tipologia favorisce la circolazione delle persone anziane o portatrici di handicap motori all'interno degli appartamenti. Gli inquilini possono, tramite elementi mobili, facilmente azionabili e disposti in modo preciso, vivere questi spazi come un unico ambiente o come singole cellule. Questa flessibilità facilita l’adattabilità delle unità abitative alle esigenze mutevoli degli inquilini e al loro susseguirsi nel tempo. Tutti gli spazi sono conformi alle normative vigenti. L’impiantistica prevede l’utilizzo di un sistema di ventilazione controllata decentrale, che garantisce flessibilità ed economicità nella gestione e nella manutenzione dell’edificio. Questo concetto permette di ridurre al minimo i passaggi dei canali lungo la soletta, in modo da non pregiudicare i requisiti architettonici ed economici con l’inserimento di controsoffitti. Abitare un luogo diviene realtà, grazie ad un progetto che inserendosi in modo armonioso nel contesto, favorendo forme svariate dell’abitare e della coabitazione, facilmente configurabili in modo individuale e capaci di generare un senso di domesticità, di integrazione sociale e di identificazione con il luogo. _ Concorso di architettura a due fasi Progetto finalista 2018 Architetto Durisch+Nolli Architetti Sagl, Massagno Team: Pia Durisch, Aldo Nolli, Francesco Nozzi, Greta Strano, Daniel Brigginshaw Ingegnere Civile Lurati Muttoni Partner, Mendrisio Ingegnere RCVS IFEC ingegneria, Rivera Immagini Onirism